Quore Pienne Riserva
Trentodoc
DESCRIZIONE
Il profilo aromatico è per certi versi turgido, con ricordi di susina, ma pure mela cotogna, tè e una vaga reminiscenza di zenzero, oltre a note fragranti di pan tostato e un richiamo alla liquirizia. Coerente con il profumo, entra in bocca con immediata austerità vitale. Struttura energica per un sorso fitto e convincente, freschezza agrumata dal tocco salino e che risponde con un finale opulento nella sua graziosa versatilità davvero vibrante.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
È anzitutto un vino da gustare in purezza, per cogliere la sua autorevolezza e una classe inconfondibile. S’abbina a pietanze dove nulla è ostentato e concesso al superfluo. Piatti semplici, che lasciano spazio alla fantasia. Una gamma variegata, dagli antipasti di pesce ai risotti con funghi di stagione, ma anche con manicaretti a base di uova, senza tralasciare carni bianche e magari formaggi d’alpeggio poco stagionati, pure qualche paté sapientemente preparato.
Pinot nero
6/8°C

