Stefano Letrari
Il suo testamento ci racconta la storia di questo “uomo d’armi” poi divenuto vignaiolo di un piccolissimo podere in quel di Borghetto all’Adige, da qui inizia la nostra storia...
Per visitare il sito di Letrari, devi aver compiuto 18 anni.
L'azienda agricola Letrari, con i suoi 12 ettari di vigneto dislocati in diverse località della Vallagarina, ha la sua sede nella moderna e funzionale cantina di Rovereto, fedele nell'aspetto all'architettura rurale Trentina e attorniata da un vasto giardino di specie mediterranee. È aperta ai visitatori tutto l'anno e offre al turista la possibilità di apprendere i segreti dell’arte vitivinicola ripercorrendo le tappe della trasformazione dell'uva in vino. Può accogliere, previa prenotazione, visite guidate di gruppo con possibilità di degustazione, pranzo e visita ai vigneti.
Letrari è una famiglia che ha le proprie radici nella storia stessa del vino trentino. Già attivi nel 1647 in quel di Borghetto d’Avio, in riva all’Adige, prima come zatterieri fluviali, poi commercianti e poi come sagaci innovatori agricoli, trovano il proprio culmine con Leonello Letrari.
Da subito sulla scena enoica del buon bere, è grazie a lui se nell’immediato Dopoguerra i vini delle Dolomiti acquistano carattere e prestigio oltre i confini regionali.
È sempre lui che “crea” i primi uvaggi e negli anni '60 inizia ad elaborare spumanti di pregio. Per poi fondare nel 1976 - insieme alla moglie Maria Vittoria - l’attuale azienda di famiglia.
Tradizione e innovazione sono il credo della nostra azienda, costantemente applicate con moderne pratiche agronomiche, con il lavoro e la dedizione delle nuove generazioni. La medesima passione di Leonello oggi anima l’impegno della figlia Lucia (enologo come il padre), alla quale sono affidate le maggiori responsabilità dell’azienda.
Fieri di aver instaurato una collaborazione sincera e duratura con queste importanti realtà: